Il Monastero di Tor de’ Specchi è aperto al pubblico un solo giorno l’anno, il 9 marzo in occasione della solennità dedicata a Santa Francesca Romana.

Alla fine del Medioevo a Roma era diffuso il fenomeno religioso delle “case sante”, piccole comunità di donne nobili, spesso vedove o “zitelle”, che conducevano una vita austera, povera e casta, fatta di lavoro manuale, di preghiera e carità.

Francesca Ponziani, la Ceccolella dei romani, è la nobile romana che fonda nel 1433, presso Tor de’ specchi, una casa di accoglienza per donne, soprattutto vedove, per vivere insieme e in grazia di dio. Nel corso della sua vita Francesca avrà visioni estatiche e le verranno attribuiti numerosi miracoli, che portarono alla sua canonizzazione nel 1608.

All’interno del monastero si trovano la quattrocentesca Cappella Vecchia e la chiesa della SS. Annunziata. Straordinari sono gli affreschi dell’oratorio e del refettorio che ritraggono scene delle visioni e dei miracoli di Francesca, ognuna accompagnata da una descrizione in volgare romanesco. Le pitture eseguite nel 1468 sono state attribuite ad Antoniazzo Romano e la sua scuola.

Potrebbero esserci file all’ingresso.

Appuntamento all’ingresso del Teatro di Marcello.
Durata 1h30 ca.
Ingresso gratuito.
Costo visita 12€ (comprensivo di noleggio auricolari).