Il cardinale Ippolito d’Este affida a Pirro Ligorio la progettazione di una villa che voleva pari a quelle degli imperatori romani. Il palazzo nobile è decorato da grottesche, realizzate dai massimi esponenti del manierismo romano, come Cesare Nebbia e Federico Zuccari.
Villa d’Este doveva riprodurre la grandezza e la bellezza delle ville imperiali romane, nelle forme architettoniche e nell’abbondanza di giardini e fontane.
Il palazzo nobile venne decorato da magnifiche grottesche, realizzate dai massimi esponenti del manierismo romano, come Cesare Nebbia e Federico Zuccari. La ricchezza di acqua e la storia leggendaria di Tivoli, l’antica Tibur, sono i soggetti delle decorazioni di Villa d’Este e dei suoi splendidi giardini.
Le fontane celebrano la potenza delle acque dell’Aniene e i miti che riguardano le origini e le relazioni tra Roma e Tivoli.
Le imponenti costruzioni e le terrazze rammentano i Giardini pensili di Babilonia, considerati una delle meraviglie del mondo antico, mentre la distribuzione delle acque, con un acquedotto e un traforo sotto la città, rievoca la sapienza ingegneristica dei romani.
Appuntamento in Piazza Giuseppe Garibaldi a Tivoli.
Durata della visita 2h circa.
Costo del biglietto: 12€ adulti, gratuito per bambini fino ai 18 anni.
Costo della visita: 12€ compresi gli auricolari