La chiesa, tra le prime dedicate alla Madonna, fu costruita sui resti di un edificio di I secolo d.C., nell’area del Foro Romano collegata alla Rampa che collegava il palazzo imperiale sul Palatino all’area a valle del foro.
Dopo il terremoto dell’847, la chiesa venne abbandonata per poi essere inglobata in una nuova chiesa ed essere dimenticata.
Soltanto agli inizi del ‘900, con la demolizione della chiesa superiore, ritornarono alla luce gli straordinari affreschi bizantini di Santa Maria Antiqua dipinti tra la metà del VI e del IX secolo. Su una parete, chiamata palinsesto, è possibile riconoscere almeno 6 strati sovrapposti di pittura, attentamente studiata dai restauratori e storici.
Ancora vividi i colori nella Cappella funeraria di Teodoto, con la raffigurazione del committente e di papa Zaccaria, un crocefisso straordinario e la storia del martirio dei santi Quirico e Giulitta.
Nella visita è compreso il giro del Foro Romano, centro politico ed economico della città più grande ed importante del Mediterraneo Antico.
Per più di un millennio la vita pubblica di Roma si è svolta al suo interno, tra i templi e le basiliche i cui limitati resti ancora ne evocano la grandezza e magnificenza.
Appuntamento all’ingresso dell’area archeologica del Foro Romano, in Largo della Salara Vecchia, 5/6 (angolo tra Via Cavour e Via dei Fori Imperiali) .
Possibili file all’ingresso.
Durata 2h30 circa.
Costo complessivo 12€ (comprensivo di noleggio auricolari e visita guidata).