Quest’anno si celebra il centenario della fondazione della Garbatella: un quartiere unico a Roma per l’atmosfera e la sua conformazione architettonica!
Il 18 febbraio 1920 si poneva la pietra di fondazione per la Città Giardino Concordia, un progetto di case per gli operari che sarebbero stati impiegati nel quartiere industriale e portuale che sarebbe nato ad Ostiense.
Gli architetti che lavoravano per l’ICP (Istituto di Case Popolari), tra cui Plinio Marconi e Innocenzo Sabbatini, idearono una serie di villini eclettici, il cui stile venne definito barocchetto romano, con forme sinuose e edifici neomedievali.
L’edificazione del quartiere proseguì sotto il governatorato fascista quando il progetto portuale si interruppe e Garbatella venne scelta per accogliere gli sfollati del centro storico. Fu così che i villini lasciarono il posto a condomini di palazzine di due o massimo tre piani, con spazi in comune e costruite molto velocemente.
Il quartiere si dotò di alcuni servizi pubblici, come i Bagni e il Cinema Palladium, e continuò a svilupparsi verso l’attuale Circonvallazione Ostiense.
La Garbatella è caratterizzata dai suoi lotti, con le tante decorazioni delle facciate, le sue strade tortuose, le ripide scalinate, i giardini interni e la diffusa e ricca vegetazione, e infine la Garbatella si riconosce per le sue incantevoli piazzette, dove si perde la cognizione di trovarsi a Roma.
Replica il 10 giugno alle 10,30 e domenica 14 giugno alle ore 17,30.
Appuntamento a Piazza Brin.
Durata 2h circa.
Costo 12€; 8€ per bambini sotto i 16 anni (comprensivo di noleggio auricolari).