Una mostra diffusa in vari luoghi del Palatino e del Foro Romano dedicata alla vita e alle scoperte archeologiche di Giacomo Boni, l’archeologo che per primo ha scavato nel Foro Romano agli inizi del ‘900.
Giacomo Boni è autodidatta, inizia come disegnatore nei cantieri veneziani e col tempo diviene archeologo e architetto, sviluppando metodi innovativi di scavo stratigrafico, restauro e valorizzazione del bene archeologico.
Boni è inoltre divulgatore delle proprie scoperte archeologiche e in mostra è possibile vedere il pallone aerostatico che impiegò per fotografare dall’alto i diversi depositi archeologici.
La visita inizia nel complesso di Santa Maria Nova dove è possibile vedere i resti del Tempio di Venere e Roma e i reperti di età protostorica e repubblicana scoperti al Foro, prosegue nelle uccelliere degli Horti Farnesiani al Palatino, dove Giacomo Boni è sepolto, per conoscere meglio la storia personale dell’archeologo e il contesto storico, per poi proseguire nel cosiddetto Tempio di Romolo e a Santa Maria Antiqua, scoperta da Boni demolendo la chiesa più recente che la copriva.
Appuntamento all’Arco di Costantino.
Durata 2 h circa.
Biglietto di ingresso 18€ da comprare in anticipo.
Costo della visita 12€ (comprensivo di noleggio auricolari e visita guidata).