Le Terme di Diocleziano sono il complesso termale più grande al mondo, estendendosi originariamente per un’area di 13 ettari. Le terme vennero costruite tra il 298 e il 306 d.C. e potevano ospitare fino a 3000 persone. I diversi ambienti riscaldati, le fontane e la piscina delle terme sono ancora visibili.
Le Terme di Diocleziano, come il resto delle terme di Roma, rimasero in funzione fino alla metà del VI secolo quando, durante la guerra greco-gotica, vennero danneggiati e interrotti gli acquedotti romani che le alimentavano.
Fu così che il complesso termale andò in rovina fino al 1561 quando papa Pio IV decise la costruzione di una chiesa e di una Certosa nell’area delle antiche Terme e affidò il progetto a Michelangelo.
A fine Ottocento Gaetano Koch fece realizzare il perimetro semicircolare di Piazza della Repubblica per ricalcare la grandiosa esedra del complesso termale.
La Basilica di Santa Maria degli angeli e dei martiri fu progettata da Michelangelo adattando il frigidarium e parte della natatio cercando di lasciare intatte le originali murature antiche romane. Successivamente gli interni vennero modificati e riccamente decorati nel ‘700 sotto la direzione di Vanvitelli. La chiesa presenta numerose opere d’arte antiche e moderne come la famosa meridiana o linea clementina, dipinti di Domenico e Maratta, sculture di Mastroianni e Mitoraj.
Gli ambienti della Certosa occuparono il lato settentrionale del complesso termale, dove Michelangelo ideò il Chiostro maggiore con 100 colonne monolitiche, uno dei più grandi d’Italia, oggi inserito all’interno del Museo Nazionale.
La visita inizia dalla sede del Museo e termina all’interno della Basilica.
Appuntamento all’ingresso del Museo Nazionale Romano delle Terme di Diocleziano, Via Enrico de Nicola, 76.
Durata 2h30 circa.
Ingresso gratuito per la prima domenica del mese; costo della visita 12€ (comprensivo di noleggio auricolari e visita).