Da poco è stato inaugurato il nuovo percorso di visita dell’area archeologica e del Museo Archeologico di Lucus Feroniae.
Feronia era la dea italica protettrice della salute, dei campi e dei commerci. A lei era dedicata un’area sacra frequentata da genti falisco-capenati, etrusche, sabine e romane.
L’area venne saccheggiata da Annibale nel 211 a C. e poi ricostruita in età cesariana con la fondazione della Colonia Iulia Felix Lucus Feroniae.
Gli scavi degli anni Cinquanta hanno restituito il foro della città antica, l’anfiteatro e un complesso di abitazioni e botteghe. I recenti restauri permettono di apprezzare pavimenti con decorazioni a mosaico e opus sectile.
L’Antiquarium è stato da poco riallestito con suggestive installazioni multimediali e con un’esposizione tematica dei reperti rinvenuti durante gli scavi. Un piccolo museo ricco di storie e suggestioni molto ben raccontate.
Appuntamento all’ingresso dell’area archeologica, in Via Tiberina km 18,500 a Capena (di fronte all’area di servizio dell’A1 Fiano Romano).
Durata 2h circa.
Costo complessivo 10€ (comprensivo di visita guidata, ingresso gratuito).