Il Mitreo è un santuario dedicato al culto del dio Mithra, divinità correlata a un culto misterico originario dell’antica Persia.
Il Mitraismo arriva a Roma durante le conquiste romane dell’Asia e in poco tempo sarà tra le religioni più diffuse in tutto il mondo romano, soprattutto tra il II e il III secolo d.C.. Il Mitraismo era un culto misterico, accessibile ai soli uomini.
Le pochi fonti scritte disponibili descrivono un banchetto rituale, àgape, che evocava l’originale sacrificio del toro che Mithra aveva compiuto all’origine del mondo, per portarvi vita e giustizia.
Sotto la Chiesa di Santa Prisca fu scoperto uno dei mitrei più interessanti di Roma, tra i pochi a conservare iscrizioni e un ricco ciclo di decorazioni pittoriche.
Nella nicchia di fondo è posta la statua di culto raffigurante Mithra e il toro. Ai piedi di questo gruppo è presente una figura maschile sdraiata con il capo velato, forse Oceano o Saturno, divinità che favoriscono l’azione creatrice di Mithra.
Alle pareti sono conservati affreschi del III secolo d.C. che rappresentano i seguaci del culto misterico. Ai lati della sala di culto principale sono tre vani impiegati probabilmente per vestizioni e altre pratiche connesse alle cerimonie religiose.
Il mitreo fu distrutto intorno al 400 d.C. in maniera violenta, probabilmente ad opera dei cristiani prima della costruzione della Chiesa di Santa Prisca.
Appuntamento all’ingresso della Chiesa di Santa Prisca, in Via di Santa Prisca, 13.
Ingresso consentito solo a 7 persone alla volta.
Durata della visita 1 h 30.
Costo 12€ (comprensivo di prenotazione, ingresso e visita guidata).