Pinacoteca Vaticana e Museo Gregoriano Etrusco. Visita alle sezioni meno note dei Musei Vaticani.

Si inizia con la Pinacoteca Vaticana con un breve ma significativo percorso nell’arte italiana dal medioevo al XIX secolo: tra i capolavori esposti Giotto, Beato Angelico, Melozzo da Forlì, Perugino, Raffaello, Leonardo, Tiziano, Caravaggio, Guercino, Reni e gli altri maestri del ‘600 e ‘700.

Si prosegue con la visita al Museo istituito da Gregorio XVI nel 1837 dopo le scoperte in Etruria meridionale di tombe etrusche principesche, come la Tomba Regolini Galassi, che hanno restituito oltre a vasi in bucchero e di produzione greca, preziosi manufatti in oro, argento e bronzo, come il celebre Marte di Todi.

Attraverso le Gallerie dei Candelabri e delle Mappe Geografiche si raggiungono le Stanze di Raffaello, gli appartamenti voluti da papa Giulio II e dipinti da Raffaello e la sua scuola agli inizi del ‘500, dove ammireremo la famosa parete dipinta con la cosiddetta Scuola di Atene.

Entreremo poi in Cappella Sistina e lungo l’uscita vedremo il Braccio Nuovo, splendida galleria di stile neoclassico voluta nel 1820 da Pio VII, che ospita alcuni capolavori dell’arte classica romana, come l’Augusto di Primaporta, i pavoni dorati del Mausoleo di Adriano, il colossale Nilo, l’Atena Giustiniani e il Sileno con in braccio Dioniso bambino.

Appuntamento in Viale Vaticano di fronte all’uscita dei Musei, il grande portale di travertino.
Durata massima 5h.
Costo complessivo 35€ (comprensivo di biglietto di ingresso, noleggio di auricolari obbligatori, visita guidata), da pagare anticipatamente, contattarmi per i dettagli.