Nell’area compresa tra Via Ostiense e Via del Porto Fluviale nel 2010 prende avvio il primo distretto di arte urbana a Roma. Nell’ambito di OUTDOOR, Festival Internazionale di Arte Urbana, nasce il progetto di valorizzazione e promozione del quartiere Ostiense, come luogo della contemporaneità, invitando artisti italiani e stranieri a lasciare la loro arte sui muri.
La scelta del quartiere Ostiense non è casuale: si tratta della prima area post-industriale di Roma, caratterizzata dalla presenza dei gazometri e della Centrale Montemartini, oggi divenuta sede della collezione di Arte Antica dei Musei Capitolini.
La passeggiata inizia dal Museo di Porta San Paolo, dove si avrà modo di comprendere il ruolo dell’importante arteria della Via Ostiense durante i secoli. La prosecuzione della visita, che finirà a Via del Commercio, includerà tutte le opere più importanti di street art presenti nell’area e realizzati tra il 2011 e il 2018.
Diverse opere di artisti italiani: Sten&Lex, tra i pochi artisti italiani invitati a partecipare al Can Festival diretto da Banksy; Agostino Iacurci; Omino 71 e Mr Klevra; JBRock con Wall of Fame e lo street artist Blu, tra i più noti a livello internazionale, che ha dipinto un intero edificio su Via del Porto Fluviale.
Tra i più importanti artisti stranieri presenti: Herbert Baglione, Otom, Axel Void, Momo e KidAcne.
Alcuni mesi fa è stato inaugurato uno dei murali più estesi d’Europa, realizzato da Iena Cruz, milanese trapiantato a New York, utilizzando una vernice in grado di combattere lo smog.
Appuntamento a Piazza di Porta San Paolo.
Durata della visita 2h circa.
Costo della visita 12€ (comprensivo di noleggio auricolari).