La Villa Farnesina a Roma viene edificata ai primi del Cinquecento per volere di Agostino Chigi, ricco banchiere di origine senese, uomo influente e grande mecenate. La Villa oggi è di proprietà dell’Accademia Nazionale dei Lincei ed è una delle più armoniose realizzazioni del Rinascimento italiano.
Il progetto architettonico e la decorazione pittorica si fondono in un’unica mirabile sintesi concepita dall’architetto Baldassarre Peruzzi. Agostino Chigi affida il ricco programma decorativo dell’interno ad un gruppo di maestri d’eccezione, come Raffaello, Sebastiano del Piombo, Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma e lo stesso Peruzzi.
Le decorazioni interne esaltano la fama del banchiere e le vicende della sua vita: un oroscopo mirabilmente dipinto dal Peruzzi per celebrare la sua data di nascita e la storia delle nozze di Amore e Psiche, in una Loggia affrescata da Raffaello, per eternare il matrimonio, avvenuto nel 1519 all’interno della villa e celebrato da un papa, tra Agostino e la giovane Francesca Ordeaschi.
Al primo piano la camera che avrebbe accolto i novelli sposi viene decorata da Giovanni Antonio Bazzi, detto il Sodoma, con un ciclo incentrato sulle nozze di Alessandro Magno e Rossane. Non meno suggestiva, sempre al primo piano, è la Sala delle Prospettive, ove il 28 agosto 1519 il ricco banchiere tenne il suo banchetto di nozze. La Sala mostra paesaggi romani inquadrati tra finti colonnati, tra i quali è ancora possibile vedere scritte e graffiti fatti nel 1527 dai Lanzichenecchi.
Da pochi mesi riaperta al pubblico la Saletta Pompeiana.
Appuntamento all’ingresso della villa in Via della Lungara 230.
Durata della visita 2 h.
Costo complessivo 18€ (comprensivo di visita guidata, biglietto di ingresso e noleggio di auricolari).