Lungo Viale Trastevere svetta la facciata barocca della Basilica di San Crisogono, così voluta nel 1626 dal cardinale Scipione Borghese nel luogo di una delle più antiche chiese di Roma, fondata da papa Silvestro nel IV secolo e in uso fino all’XI secolo, quando viene costruita la chiesa superiore.
Dal 1907 al 1923 scavi archeologici mettono in luce i resti del livello più antico della chiesa, edificata sopra precedenti case romane di epoca tardo repubblicana. L’abside conteneva le reliquie di san Crisogono di Aquileia e nella cripta dell’antico abside sono ancora visibili le pitture originali dell’VIII secolo che raffigurano i santi Crisogono, Rufino ed Anastasia.
In quella che era l’antica sagrestia sono alcuni sarcofagi romani e in altre aree sono miracolosamente conservati alcuni affreschi, del X-XI secolo, con storie di S.Benedetto e di papa Silvestro che cattura il drago.
L’interno della basilica superiore è diviso in tre navate da ventidue antiche colonne di granito, il mosaico absidale venne decorato da Pietro Cavallini o dalla sua scuola. Nel soffitto seicentesco a grandi lacunari intagliati e dorati vi è una copia del “Trionfo di San Crisogono”del Guercino.
Appuntamento all’ingresso della chiesa in Piazza Sidney Sonnino, 44.
Durata 1h45 circa.
Costo complessivo 15€ (ingresso agli scavi, visita guidata, noleggio auricolari)