Il quartiere del Trullo nasce nel 1939 con il nome Borgata Ciano, un progetto dell’Istituto delle Case Popolari, realizzato in soli sette mesi, per accogliere i numerosi italiani all’estero, soprattutto da Francia e sue colonie africane, ritenuti in pericolo dopo l’alleanza con Hitler.
Nel 1946 la borgata si chiama Borgata del Trullo e in pochi anni vi arriva un’ampia comunità abruzzese, calabrese e pugliese e sorsero centinaia di appartamenti abusivi fuori piano regolatore. Negli anni ’60 vennero costruite altre case popolari sulla collina di Monte Cucco, assegnate a famiglie provenienti dall’estrema periferia romana, a sfollati e alluvionati.
La borgata visse il degrado di molte periferie cittadine, con scarabocchi e insulti sui muri, palazzi grigi e strade lerce. Ma recentemente il Trullo ha iniziato a vivere una trasformazione, attraverso atti di solidarietà e condivisione, qualcosa di unico nel suo genere. Un gruppo di giovani poeti e cittadini hanno riempito di versi e colori muri, scuole, scale e giardini del loro quartiere.
Er Bestia, Er Quercia, Er Pinto, Inumi Laconico, ‘A Gatta Morta, Marta der III lotto, Er Farco, come amano definirsi “metroromantici”, sono alcuni dei nomi dei Poeti Anonimi del Trullo. Alcuni anni fa hanno iniziato a regalare versi al quartiere, la loro fama in poco tempo li ha portati a pubblicare una raccolta di versi e rendersi noti nel panorama artistico della città.
In occasione del III Festival Internazionale di Poesia di strada i Poeti Anonimi, l’artista Flavio Solo e i Pittori Anonimi del Trullo (PAT) hanno portato nel quartiere poeti e artisti da tutto il mondo a condividere e regalare alle strade del Trullo arte, parole, musica.
I muri delle case popolari raccontano di storie, viaggi e persone. Così è possibile incontrare Laura e Nina di Flavio Solo; Mario d’Amico, anima dei PAT, ritratto da Gomez; l’Arcangelo Raffaele di Mr Klevra; i viaggiatori di Diamond; Frida Khalo di Uman; il Campione di Jorit, solo per citare i più famosi.
Appuntamento a Via Campagnatico nei giardini Caterina Cicetti.
Durata della visita 2h.
Costo complessivo 14€ (comprensivo di noleggio auricolari e sostegno ai Pittori Anonimi del Trullo).