Villa Blanc è un esempio unico di arte “eclettica” realizzata dall’architetto e archeologo Giacomo Boni nel 1897 per il barone Alberto de Blanc, dopo la sua nomina a Ministro degli Esteri del governo Crispi.
Alberto Blanc è uomo colto e di vedute internazionali, vuole che la sua residenza rievochi l’antico ma che interpreti la modernità con l’uso di nuovi materiali quali ferro, vetro, cemento, laterizio, travertino, ceramica e legno.
Villa Blanc è un insieme armonico di elementi e stili appartenenti a epoche e culture diverse fra loro: dallo stile neogotico della torre al neoclassico e Liberty della loggia, dallo stile quattrocentesco della Sala del Camino ai richiami mediorientali dei soffitti della Sala da Ballo, fino alle superbe strutture in vetro e ferro del Giardino d’Inverno.
La realizzazione del Casino Nobile fu affidata all’ingegner Francesco Mora, che assemblò vari corpi di fabbrica in uno schema completamente libero dalle forme di un impianto planimetrico tradizionale, così come è libera la soluzione in alzato.
Numerosi gli artisti e le professionalità coinvolte, da Giacomo Boni, primo archeologo ad aver scavato il Foro Romano, al botanico Pietro Pirotta, fondatore dell’Orto Botanico di Roma, dai decoratori Morani e De Carolis, influenzati dall’opera di William Morris, ai pittori Cellini e Vitelleschi.
Villa Blanc dagli anni ’50, quando diviene proprietà della Società Generale Immobiliare, cade in stato di abbandono, soltanto nel 1997 viene acquistata dalla Università LUISS che inizia un costoso, lungo e complesso restauro della villa e del giardino conclusosi nel 2017.
La Villa è oggi sede della Luiss Business School.
Appuntamento all’ingresso della villa a Via Nomentana 216.
Durata 1h30
Costo complessivo 12€ (nel costo compreso il noleggio di auricolari obbligatori).